Un nuovo prodotto deve avere una veloce introduzione nel mercato per poter essere competitivo e per poter generare un buon giro d’affari.
In generale, durante la fase di sviluppo del prodotto sono coinvolte più persone che, una dopo l’altra, devono affrontare e risolvere le differenti problematiche associate alla messa in produzione. Escluso me stesso, non conosco nessuno che possa gestire da solo tutto questo processo.
Il diagramma che segue mostra le figure professionali coinvolte:
Cosa significa in pratica?
Nel lato sinistro viene mostrato il ciclo normale di sviluppo. E’ molto lungo e generalmente per prodotti molto semplici si cerca di accorciarlo. Si tende quindi a rinunciare alla qualità ottica dell’oggetto passando direttamente alla produzione. Se si tratta di un componente non visibile, sicuramente è un buon modo di procedere. Se però si tratta di un componente in vista, si possono generare difetti qualitativi rilevanti. Nella categoria Ottimizzazione del prodotto ho elencato alcuni di questi problemi.
E proprio qui entra in gioco MDDS.
Fin dalle fasi iniziali modello superfici con l’ottica della produzione e tengo conto dei seguenti punt:
Per questo motivo il ciclo nel lato destro del diagramma è di conseguenza più compatto. Non ho bisogno di costruire l’oggetto finale per capire se ci sono dei problemi nella realizzazione. Già durante gli abbozzi iniziali posso tenere conto delle tecniche di costruzione.
Dove è il vantaggio per il cliente?
La produzione di superfici professionali non è riservata solo al settore automobilistico. Posso realizzare qualsiasi prodotto con riflessi di alta qualità. Se le superfici dell’oggetto non sono state perfettamente realizzate, il cliente riconosce molto bene che c’è qualcosa che non va e lo classifica subito come un prodotto di scarso valore.
In aggiunta, fin dall’inizio, tengo conto non solo dei riflessi delle superfici ma anche della fattibilità, dei costi di produzione e dei costi di lavorazione.
Un buon prodotto non deve necessariamente essere costoso.